Il bosco ed il legno rappresentano un altissimo valore culturale ed econonomico per noi stessi e le generazioni future, una risorsa di inestimabile valore
Dall’energia del sole e dalla terra, dalla purezza dell’aria, dalla freschezza dell’acqua e dalla magia creativa di madre natura nasce e cresce una materia con qualità ineguagliabili: il legno. Utilizzato dall’uomo sin dall’epoca primitiva come materiale per la costruzione di rifugi, di attrezzi per il lavoro, di utensili finalizzati alla caccia e alla pesca è ai giorni nostri risorsa preziosa di inestimabile valore. Di seguito si indicano solo alcune delle salienti proprietà di questo elemento naturale.
Caratteristiche del Legno
- Allo stato asciutto ha un peso specifico basso ed un basso coefficiente di conduzione termica (legno di conifera, Lambda = 0,14 W/m°K), ne conseguono una buona capacità di isolamento termico e temperature di superficie piacevoli;
- Possiede una buona capacità di accumulatore termico in proporzione al suo basso peso (c = 2,4 kJ/kg°K), cioè il doppio rispetto ad un materiale minerale (c = 1,0 kJ/kg°K); qualità che solo i materiali vegetali possono vantare;
- Ha per ogni cm³ della struttura cellulare una superficie interna di 700 m² e grazie a questa enorme dimensione, è in grado di assorbire grandi quantità di umidità e molte sostanze tossiche presenti nell’aria;
- E ‘permeabile ai raggi cosmici e non si carica elettrostatica-mente se la superficie non è trattata;
- Comparato ad altri materiali da costruzione, necessita di minori quantità di energia durante il ciclo di produzione e montaggio;
- Ha proprietà statiche molto buone: la sua resistenza alla pressione esterna nella direzione delle fibre è alta come nel cemento armato (600kp/cm²), la sua resistenza alla trazione sempre nel senso dell’orientamento delle fibre è oltrepassata solo dall’acciaio;
- Non è rigido ma elastico e un elemento costruito in legno è in grado di riprendere la sua forma originale anche in seguito alla sottoposizione ad un carico molto gravoso;
- In caso di incendio rimane più stabile rispetto ai materiali utilizzati nelle costruzioni tradizionali, in quanto carbonizza in superficie mantenendo le proprietà statiche della sua parte interna;
- La resistenza alla diffusione al vapore è di μ = 40; il legno ha, a differenza dei materiali da costruzione minerali, la capacità di assoggettare dinamicamente questo valore μ alle condizioni di umidità (μ variabile di 15-40) rendendo possibile un veloce assorbimento dell’umidità;
- E’ in equilibrio chimico con ciò che ha intorno, non viene scomposto chimicamente da pH 2 – 4 (acido) fino a pH 11 (basico) dando anche in questo caso prova della sua resistenza in situazioni nelle quali acciaio e cemento vengono subito attaccati;
- Nelle varie fasi della sua lavorazione non comporta rischi per l’ambiente né per la salute di chi lo maneggia, è riutilizzabile in più modi ed è oggetto di processi produttivi a basso consumo energetico
- È un materiale versatile che potrebbe, con poche eccezioni, sostituire tutti gli altri materiali utilizzati nell’edilizia;