Casa in legno salubre
Sick building syndrome (sindrome da edificio malato), così viene chiamata dagli esperti la patologia, che può interessare chi vive in abitazioni apparentemente innovative e sicure ma che in realtà celano problematiche conseguenti la presenza di rilevanti quantità di sostanze inquinanti nei materiali da costruzione.
Si tratta per lo più di inquinanti di tipo chimico, come formaldeide, benzene, anidridi di azoto e zolfo, idrocarburi, nonché miscele varie di collanti, solventi e propellenti.
La maggior parte degli inquinanti di tipo chimico è tossica o molto tossica, altri sono invece irritanti, altri ancora sono cancerogeni (classificazione IARC – International Agency for Research on Cancer).
La varietà delle tipologie e il loro grado di tossicità, rende complicato identificare la causa di disturbi, allergie e malattie che variano la sintomatologia a seconda del tipo di inquinante.
Forte di questa consapevolezza, Greenbuild ® pone come condizione imprescindibile la tutela della salute di chi abiterà le case, e ha da tempo adottato una scrupolosa attività di controllo e di analisi che si concretizza in un’accurata selezione, già in fase di progettazione, dei materiali che verranno utilizzati per costruire l’edificio.
In via largamente preferenziale vengono utilizzati materiali di provenienza totalmente naturale, quando ciò non è possibile vengono comunque selezionati materiali privi di sostanze nocive.
I prodotti che presentano criticità sono valutati attraverso la “scheda informativa in materia di sicurezza” una sorta di “passaporto” che insieme all’etichettatura fornisce indicazioni precise in merito alle tipologia e al quantitativo delle sostanze presenti, in riferimento alla direttiva 2001/25/CE che stabilisce le modalità d’informazione su sostanze e preparati pericolosi immessi in commercio.